La navigazione per trasporto merci, è possibile nel Po da Piacenza al mare, per un percorso di 382 km, a natanti fino a 1.000 tonnellate: in questo tratto sono presenti le segnalazioni, che indicano quando occorre cambiare sponda per non uscire dalla zona dove il fondale è abbastanza fondo per il passaggio
La realizzazione di un sistema idroviario nazionale, si rivela uno strumento poco costoso, in rapporto alle altre modalità di trasporto, rispettoso dell'ambiente, caratterizzato da un debole impatto sul territorio in termini di inquinamento da propulsione e bisognoso di minore energia per tonnellata trasportata. E' inoltre un sistema più sicuro sia per le persone che per le cose. L'investimento idroviario quindi, va considerato in un contesto d'investimenti multi-obbiettivo, la difesa del suolo, l'irrigazione, il turismo, il disinquinamento, il risanamento ambientale.
Ogni anno sul Po si trasportano 1 milione di tonnellate di merci. Con i 500 km oggi navigabili se ne potrebbero trasportare 16 milioni!
La Divisione Cargo di Trenitalia cura non solo il trasporto delle merci, ma copre tutte le attività nel campo della logistica funzionali a fornire un servizio completo alle imprese. Opera secondo una logica di orientamento al mercato e di soddisfazione della clientela, anche grazie a una efficace articolazione organizzativa (per filiere merceologiche) e a una capillare presenza sul territorio. La più recente applicazione tecnologica realizzata per migliorare la qualità del servizio è un sistema informatizzato che consente alle imprese clienti di monitorare in tempo reale il punto preciso lungo la rete in cui si trovano i carri in viaggio.
Per il trasporto di merci di dimensioni eccezionali in futuro sembra promettente l'evoluzione di una tecnologia considerata superata ma che sta invece riemergendo: l'utilizzo di nuovi dirigibili, permettono il trasporto di beni di qualsiasi dimensione con una efficienza energetica maggiore di qualsiasi altro mezzo di trasporto, i dirigibili hanno costi di produzione molto inferiori, in proporzione, agli altri mezzi di trasporto.
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