Energia elettrica dal vento
Le centrali eoliche dette anche "campi eolici" o "wind farm" sono costituite da un numero variabile di aerogeneratori, i quali hanno taglie che vanno da 0,1 MW a 5 MW, con più aerogeneratori le wind farm possono raggiungere potenze paragonabili alle centrali termoelettriche.
Il micro-eolico per il momento è utilizzato in situazioni nelle quali l'allacciamento alla rete elettrica risulta impossibile o comunque più costosa, dove esistono le condizioni di vento adatte questi impianti sono più economici di altre soluzioni quali, ad esempio, generatori a gasolio, per i quali si ha sempre la necessità di rifornimento del combustibile, in siti particolarmente isolati un impianto eolico/fotovoltaico permette di soddisfare la generazione dell'energia elettrica necessaria, questo perché, in genere, il vento soffia maggiormente nelle stagioni dall'autunno alla primavera, mentre il fotovoltaico, ovviamente, ha il suo picco nei mesi estivi.
Il mercato degli aerogeneratori è in buona evoluzione, negli ultimi anni si hanno incrementi del 30% annui di nuovi impianti, con un conseguente ribasso dei costi.
Articolo di approfondimento sul "mercato eolico"
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Le fattorie del vento: Wind-Farm

Un esempio in Italia è la centrale eolica di Sclafani Bagni, inaugurata nel 2001. L'impianto ha una potenza di 7,26 MW ed è costituito da 11 aereogeneratori tripala, alti 50 mt.
Oltre che su terraferma queste centrali possono essere installate anche in mare e sono dette "off-shore", ad una distanza di 20 Km dalla costa diventano praticamente invisibili, in mare altri vantaggi sono una maggiore forza e costanza del vento e una minor turbolenza.
Una delle prime installazioni offshore è stata realizzata nel Mar del Nord, in queste condizioni gli aerogeneratori potranno arrivare ad una potenza di 5 MW ciascuno.
L'energia prodotta da tali turbine eoliche avrà un costo competitivo con qualsiasi sistema di generazione.