Sistemi ibridi

E' oggi possibile installare anche sistemi di co-trigenerazione che utilizzino esclusivamente fonti energetiche rinnovabili

I sistemi ibridi di cogenerazione e trigenerazione sfruttano l'energia primaria del biogas o di biomasse in genere quali energia di base e quella della radiazione solare diretta quando a disposizione

L'energia del sole viene captata dal collettori parabolici che la raccolgono e concentrano la radiazione su un ricevitore (assorbitore) all'interno del quale circola un fluido termovettore che viene riscaldato ad alte temperature.

Il fluido termovettore riscaldato dal sole a circa 280° C mediante un campo di concentratori solari parabolici ad inseguimento, prima di essere immesso nell'evaporatore della turbina organica, viene portato a 300° C con il recupero termico sui gas esausti di combustione dei motori endotermici e con l'ausilio di una caldaia, alimentata a biogas o a syngas, che fornirà l'energia eventualmente mancante per raggiungere i 300° C.

Il calore di recupero (85-105°C) è sufficiente per ottenere il fluido caldo utile ad alimentare un chiller per la produzione di energia frigorifera.