"Siena Carbon Free 2015" pluripremiato a Seul

Il migliore tra 338 progetti provenienti da tutto il mondo per il carattere innovativo, gli obiettivi e il fatto di considerare in modo integrato paesaggio, arte, partecipazione, ambiente, stili di vita e pianificazione.

Il progetto “Siena Carbon Free 2015” stravince a Seul, all’evento “Liveable Communities Awards”, promosso dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente (UNEP) per valorizzare i migliori progetti di sviluppo sostenibile. Al programma della Provincia di Siena che punta ad azzerare le emissioni di CO2 nel 2015 sono stati, infatti, assegnati, il Silver Award per la categoria Project, (che premiava il carattere innovativo dei progetti presentati), e il Bronze Award per la categoria Whole City, considerando che il progetto abbraccia tutta la provincia e tocca gli assi fissati dal premio, quali paesaggio, arte, partecipazione, ambiente, stile di vita e pianificazione.
Selezionato fra 338 progetti provenienti da tutto il mondo “Siena Carbon Free 2015” è stato particolarmente apprezzato per le caratteristiche, gli obiettivi e le motivazioni. Gabriele Berni, assessore all’ambiente della Provincia di Siena, evidenzia che “Il nostro progetto è stato ammesso, con nostra grande soddisfazione, a tutte le categorie del premio. Questo, unito al doppio premio ricevuto, è un riconoscimento molto importante per il progetto Siena Carbon Free 2015 e l’auspicio è quello di ottenere presto altri riconoscimenti simili, anche di carattere internazionale, sul fronte dello sviluppo sostenibile, sul quale la Provincia di Siena investe e crede molto”. 

“L’evento internazionale di Seul - aggiunge Berni - si ripete dal 1997 per far conoscere e valorizzare i migliori progetti di sviluppo sostenibile a livello mondiale e la nostra partecipazione è stata un’esperienza molto significativa. Il doppio riconoscimento, poi, è uno stimolo importante per continuare a lavorare nel percorso intrapreso finora per azzerare le emissioni di CO2 in tutta la provincia di Siena entro il 2015, anche se rimane fondamentale il contributo che deve venire dal territorio e da ogni singolo cittadino, con azioni quotidiane volte a migliorare l’efficientamento energetico di tutta la nostra provincia”. 

“Questa esperienza - aggiunge il dirigente dell’Ufficio Ambiente della Provincia di Siena, Paolo Casprini - ci ha permesso di conoscere e confrontarci con altre esperienze sulle buone pratiche in materia di comunità sostenibili e protezione ambientale, oltre che di prendere contatti per prossimi partenariati e progetti di respiro internazionale. Un confronto internazionale permette di condividere il senso di responsabilità e di intravedere uno sviluppo sostenibile che deve essere valutato, necessariamente, a livello globale”.

La Provincia di Siena si è posta già nel 2007 l’ambizioso obiettivo di raggiungere, entro l’anno 2015, l’equilibrio nel proprio bilancio emissivo. Ed ha per questo creato un vero e proprio laboratorio per definire la ricetta giusta, puntando principalmente su biocarburanti e incentivi.

Dopo essere stata la prima Provincia in Italia a conseguire la certificazione ambientale ISO 14001 e una fra le prime a ottenere la registrazione EMAS (attraverso lo studio dei gas all’origine dell’effetto serra e un’ulteriore indagine parallela sulla capacità del territorio senese di riassorbire e fissare i gas serra), ha creato un pannello di controllo per verificare il flusso dei gas e per calibrare le politiche ambientali e di sviluppo eco-sostenibile necessarie all’azzeramento delle emissioni di CO2 nel 2015.

Il progetto prevede che il 40% della riduzione delle emissioni dovrà giungere attraverso l’utilizzo di rinnovabili, migliorando l’efficienza energetica e stimolando i comportamenti virtuosi della popolazione. Un altro 30% dovrà arrivare da un sistema di incentivi che faciliteranno la sostituzione delle vecchie caldaie con altre a basso consumo. Il 20% sarà invece dato dal rilancio dei biocarburanti e dal recupero del metano prodotto dalla fermentazione del materiale organico in discarica. Il restante 10% invece dovrà giungere da un successivo miglioramento e allargamento delle aree boschive.

Per non mancare la meta, l’amministrazione territoriale ha recentemente lanciato anche il concorso “Siena Carbon Free 2015”, il cui bando è rivolto a enti pubblici e privati, piccole, medie e grandi imprese e cittadini, senza limiti territoriali. Obiettivo: individuare best practice applicabili e replicabili nel contesto locale, stimolando un meccanismo virtuoso in grado di generare nuove attività fortemente orientate alla sostenibilità nel settore dell’energia. Il bando di concorso è disponibile on line sul sito dell'amministrazione provinciale e scadrà il 31 dicembre 2011.

Fonte: Provincia di Siena