Prodotti e tecnologie più verdi in futuro

L'Unione Europea (UE) ha lanciato recentemente un pacchetto di azioni volte a migliorare le prestazioni ambientali ed energetiche di prodotti e tecnologie e a stimolare la loro penetrazione nel mercato.
 
Il documento in questione contiene una serie di azioni volontarie e obbligatorie a supporto di una politica coerente, non solo in ambito europeo, per la definizione di prodotti ecocompatibili e per la corretta informazione verso i consumatori attraverso una etichettatura “evoluta”, tale da incentivarne l'acquisto sia negli appalti pubblici che attraverso incentivi fiscali.
 
La proposta UE contiene una serie di misure per il perseguimento del macro obiettivo di riduzione del consumo di energia, a tutela sia dell'ambiente che dei consumatori stessi. Il piano d'azione si concentra in particolare su tre aree specifiche.
 
1.      Nuova politica di prodotto
 
Riguarderà non solo i prodotti che consumano energia, già regolamentati dalla Direttiva Ecodesign o EuP (Energy using Products) che stabilisce requisiti minimi obbligatori, ma anche i prodotti che non consumano energia durante il loro uso ma che hanno un impatto indiretto sul consumo energetico (energy-related products).
 
Un sistema di etichettatura obbligatoria espliciterà i parametri rilevanti a livello ambientale per una più ampia gamma di prodotti, inclusi gli “ energy-using ” e gli “ energy-related ”.
 
L’ecolabelling volontario o Ecolabel sarà esteso ad una più ampia gamma di prodotti e servizi, tra cui bevande e prodotti alimentari, sarà meno costoso e verrà snellito nella procedura, in questo modo incoraggiando le aziende produttrici a innovare i loro prodotti in tale direzione.
 
Sarà infine creato un Forum per rivenditori, produttori e organizzazioni di consumatori per promuovere migliori performance ambientali e l'acquisto di prodotti verdi, e per fornire una corretta informazione agli utenti.
 
La CE propone inoltre che solo i prodotti che si attengono a certi livelli di prestazioni energetiche e ambientali possano usufruire di incentivi e possano rientrare negli appalti pubblici, sia a livello nazionale che europeo. La forma dell'incentivo sarà a discrezione dei paesi membri.
 
2.      Promozione delle “produzioni snelle”
 
Al fine di diffondere le “produzioni snelle”, tra le varie azioni, sarà messo a punto uno schema di verifica ambientale che favorisca l'eco-innovazione e sarà rivisto lo schema EMAS in modo da renderlo più accessibile economicamente e da incoraggiarne la diffusione anche presso le piccole e medie imprese.
 
3.      Produzione e consumo sostenibili a livello internazionale
 
Per favorire la diffusione di prodotti ecocompatibili a livello mondiale, il pacchetto di azioni prevede la promozione e condivisione di buone pratiche a livello internazionale e il rafforzamento, anche oltre la sfera d'azione europea, del commercio di prodotti e servizi sostenibili.
 
Per approfondimenti:
 
Fonti: FTLNP n.26
S.C., G.P.