Mobilità sostenibile, stanziati 35 milioni per gli enti locali

È stato pubblicato il bando "Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro", con cui  il Ministero dell'ambiente mette a disposizione degli enti locali 35 milioni per incentivare iniziative di mobilità sostenibile, come il piedibus, il car-pooling, il car-sharing, il bike-pooling e il bike-sharing.

Il Programma è stato approvato con l'emanazione del Decreto ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016 e l'annuncio dell'approvazione è arrivato solo il 12 ottobre scorso, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficale dell'"Avviso relativo al Programma sperimentale nazionale di mobilita' sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. (16A07311)".

Chi può accedere agli incentivi

I 35 milioni stanziati sono riservati a progetti realizzati dai Comuni, in un ambito territoriale con popolazione residente superiore a 100.000 abitanti. Ogni progetto deve avere un valore minimo di un milione di euro e potranno essere presentati anche da gruppi di Comuni.
Ogni ente locale (o gruppo di enti locali) può presentare un solo progetto, contenente anche più interventi di mobilità sostenibile, ma tra loro logicamente integrati.

Verrà data priorità ai progetti:

• dei Comuni in cui, nel 2015, siano stati superati i limiti per gli inquinanti atmosferici PMw e NOx e in cui sia stato adottato, alla data di presentazione della domanda, il Piano Urbano della Mobilità, così come previsto dalla legge 24 novembre 2000, n. 340;

• e dei Comuni che abbiano aderito ad accordi territoriali di contenimento dell'inquinamento atmosferico da fonti mobili.

I progetti ammessi

Potranno essere finanziate le seguenti tipologie di progetti:

ministero-mobilita-sostenibile.jpgI. realizzazione di servizi e infrastrutture di mobilità collettiva e/o condivisa a basse emissioni, incluse iniziative di piedibus, car pooling, car sharing, bike sharing, bicibus, bike to work, scooter sharing, infomobilità e altri servizi e infrastrutture di mobilità collettiva e/o condivisa a basse emissioni destinati in particolar modo al collegamento di aree a domanda debole;

II. realizzazione e/o adeguamento di percorsi protetti per favorire gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro a piedi e/o in bicicletta, tra cui le corsie ciclabili e le Zone 30;

III. programmazione di uscite didattiche e spostamenti durante l'orario di lavoro per motivi di servizio tramite l'utilizzo di mezzi di trasporto a basse emissioni con preferenza per l'uso della bicicletta e dei mezzi elettrici;

IV. realizzazione di programmi di formazione ed educazione di sicurezza stradale e di guida ecologica;

V. realizzazione di programmi di riduzione del traffico, dell'inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici, delle università e delle sedi di lavoro;

VI. cessione a titolo gratuito di "buoni mobilità" e/o concessione di agevolazioni tariffarie relative a servizi pubblici o di incentivi monetari ai lavoratori e agli studenti che usano mezzi di trasporto a basse emissioni rispettivamente nel tragitto casa-lavoro e casa-scuola o università, sulla base degli accordi raggiunti dagli enti proponenti con i datori di lavoro o con le autorità scolastiche o accademiche competenti;
VII. realizzazione di altri progetti finalizzati a promuovere e incentivare la mobilità sostenibile per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.

Come fare domanda

Il Decreto prevede la compilazione e l'invio di una domanda di partecipazione (Modulo A), di una proposta progettuale (Modulo B) e di una stima dei benefici ambientali (Modulo C). La documentazione deve essere inviata esclusivamente per via telematica, utilizzando l'indirizzo di posta elettronica certificata programmasperimentale@pec.minambiente.it. I Comuni hanno tempo fino alle ore 24.00 del 10 gennaio 2017.

Per approfondimenti:

Avviso relativo al Programma sperimentale nazionale di mobilita' sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. (16A07311)

Decreto ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016

Istruzione per la compilazione dei Moduli A, B e C (pdf, 1.682 MB)

Modulistica per la presentazione dei progetti: Moduli A, B e C (pdf, 4.577 MB)