L'orto in terrazza: economico, piacevole e didattico

Sarà a causa della crescente voglia di verde, oppure delle sempre più pressanti necessità economiche, o – ancora – della necessità di muoversi all’aria aperta sempre più avvertita stanti gli stili di vita sedentari… Sta di fatto che il boom degli orti in città appare inarrestabile e tra tutte le “mode” quella di coltivare l’orto è sicuramente la più benefica sotto tutti i punti di vista.
Si coltivano - avverte Coldiretti - non sono solo erbe aromatiche (73%) e i fiori (73%) ma anche ortaggi e frutta (39%). E ci sono anche centinaia di migliaia di italiani che non si accontentano di coltivare l’orto in casa ma che diventano dei veri coltivatori “hobby farmer” al lavoro su appezzamenti di terreni, spesso ereditati, che hanno in media un ettaro di superficie in cui coltivare ortaggi, frutta ed anche vino o olio, secondo Nomisma. 

Se in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto, memori spesso di un passato vissuto in campagna, la passione si sta ora diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a  digiuno delle tecniche di coltivazione. Il miglior aiuto per i neofiti è sempre il consiglio di un vivaista o di un amico esperto, ma a sostegno dei piccoli orticoltori si moltiplicano anche le pubblicazioni specializzate.

Così, armati di piccoli attrezzi e qualche conoscenza, con l’arrivo della primavera quasi quattro italiani su dieci escono all'aperto in orti, giardini e terrazzi e iniziano a zappare per impegnarsi, oltre che nella tradizionale cura dei vasi di fiori, nella coltivazione "fai da te" di lattughe, pomodori, piante aromatiche, peperoncini, zucchine, melanzane, ma anche di piselli, fagioli fave e ceci da raccogliere all'occorrenza.

Una opportunità non solo per chi dispone di ampi spazi all'aria aperta ma anche di semplici terrazzi grazie all'ampia offerta di piante adatte alla coltivazione in vaso.
Le varietà disponibili al vivaio, per preparare l'orto in terrazzo sono tantissime, anche se non tutti gli ortaggi sono adatti alla coltivazione in vaso. Meglio scegliere quelli a ciclo vegetativo breve e che hanno bisogno di poco spazio come insalate, ravanelli, fagioli e fagiolini, aromatiche come basilico, prezzemolo e rosmarino, salvia e peperoncino, mentre più spazio serve invece per pomodoro, zucchine e melanzane.

Sono anche facilmente reperibili tantissimi legumi come piselli, fagioli, fave e ceci che si adattano a crescere anche in spazi ridotti come i vasi, anche se a volte si tratta di varietà ottenute naturalmente attraverso incroci naturali.

Sempre secondo Coldiretti, i prezzi  sono per tutte le tasche: le lattughe e le cipolle sono quelle più economiche ed il prezzo per una vaschetta da almeno 12 piantine può variare da 1,50 a 2 euro invece per pomodori zucchine, melanzane e peperoni, ma anche per piselli, fagioli, fave e ceci la vaschetta da 6 piantine può costare da 1,80 a 2 euro.

Per realizzare il mini orto da terrazzo occorre tener presente l'esposizione del balcone, perché le piantine necessitano di una buona dose di luce e calore per crescere bene, ma anche il tipo di terra che per una scelta ideale deve essere prelevata da campo incolto di campagna, (la terra incolta si rigenera e si arricchisce di humus, per cui è molto fertile) e arricchita comunque da concime organico (letame stagionato).
In tutti i casi, un po’ di pazienza ed adeguata annaffiatura dovrebbero garantire risultati sicuri e piuttosto rapidi, che diventano anche un ottimo strumento didattico per i bambini, così come insegna la felice esperienza degli  “Orto in condotta” avviata già da anni da Slow Food per realizzare orti in oltre 400  scuole, al fine di promuovere e sviluppare l’educazione alimentare e ambientale.

 

Fonti:

www.coldiretti.it

www.slowfood.it