Da luglio 2007 è possibile scegliere il fornitore di energia elettrica sul mercato libero anche per le utenze residenziali, è possibile però rimanere anche nel mercato vincolato (oggi detto “di maggior tutela”). Ad oggi solo una piccola percentuale di utenti residenziali hanno scelto il mercato libero, la media nazionale è del 4,4%. Al sud circa il 5%, al nord circa il 3,8%.
L’aspetto più interessante del libero mercato è che permette di scegliere forniture di sola energia prodotta da Fonti Energetiche Rinnovabili con certificazione (RECS). È con ciò possibile a chiunque fare politica energetica: scegliendo energia prodotta da fonti rinnovabili si finanzia tale mercato che sarà incentivato a produrne maggiormente, è inoltre un segnale rivolto ai decisori politici.
Gli sconti vengono in genere attuati sul PE (Prezzo Energia) o sul PED (Prezzo Energia e Dispacciamento), in quanto le altre componenti tariffarie sono stabilite dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) e quindi non di competenza dei rivenditori. l’attuale costo e le varie componenti del prezzo sono illustrate nell’immagine di seguito.
L’immagine mostra la composizione tariffaria dell’energia elettrica sul mercato di maggior tutela stabilita dall’ AEEG per un contatore di 3 kW e un consumo annuo di 2700 kWh
Le offerte sono molteplici, le principali sono:
Tariffe a costo fisso. Si ha uno sconto percentuale sul PE (o sul PED) di un dato momento e rimane fisso per un determinato periodo (1 o più anni, a volte per il primo anno si ha una tariffa, per il secondo un’altra tariffa e per il terzo un’altra, il tutto già stabilito al momento del contratto), ha il vantaggio di non avere sorprese di mercato in quanto si fissano i costi per un lungo periodo, lo svantaggio c’è quando il mercato ribassa il prezzo (come sta avvenendo in questo periodo)
Tariffa a sconto fisso. Si applica una percentuale di sconto sul PE o PED, la percentuale rimane immutata ma essendo il PE soggetto ad aumenti o a ribassi la tariffa può variare in più o in meno, questo sistema permette di avere comunque sempre una riduzione rispetto alla tariffa di maggior tutela, è indicato per chi vuole entrare nel mercato libero ed avere sempre una convenienza rispetto al mercato di maggior tutela.
Tariffa Flat. L’offerta prevede un fisso al mese e non a kWh consumato, è indicato per chi ha consumi costanti, è bene comunque verificare l’effettiva convenienza in quanto superando lo scaglione di consumo si passa all’offerta flat per lo scaglione successivo.
Alcuni rivenditori offrono maggiori sconti se si ha con loro anche il contratto gas, con altri si può scegliere la tariffa mono-oraria o bi-oraria.
Ad oggi il GSE ha accreditato 84 rivenditori autorizzati ad operare sul mercato libero dell’energia elettrica, tra questi 26 sono accreditati per la cessione di energia certificata RECS (prodotta da fonti energetiche rinnovabili). Tra questi 26 ci sono 16 aziende che offrono energia elettrica anche ad utenti residenziali e 12 operano in tutta Italia.
Di seguito l’elenco dei rivenditori che offrono energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili, abbiamo tralasciato gli altri perché come associazione riteniamo essere questa l’unica politica da perseguire in ambito energetico
Link - Fornitore |
Utenze | Zona | Numero verde |
A2A | Residenze e ditte | Milano | |
AB ENERGIE | Residenze e ditte | Italia | 800 984400 |
AGSM | Residenze e ditte | Verona | 800 342476 |
ARKESIA | Residenze e ditte | Frosinone | 800 303131 |
ASMEA | Residenze e ditte | Italia | 800 011639 |
CVA TRADING | Residenze e ditte | Valle d’Aosta | |
EDISON | Residenze e ditte | Italia | 800 141414 |
ENEL | Residenze e ditte | Italia | 800 900860 |
ENERG.IT | Residenze e ditte | Italia | 800 192222 |
ENI | Residenze e ditte | Italia | 800 900700 |
GALA | Residenze e ditte | Italia | |
LIDL ENERGIA | Residenze e ditte | Italia | 800 199041 |
LIFEGATE | Residenze e ditte | Italia | 800 333222 |
MERCI DOLCI AGSM | Residenze e ditte | Italia | |
MPE ENERGIA | Residenze e ditte | Italia | 800 071775 |
TRENTA | Residenze e ditte | Italia | 800 990078 |
ACEA | Ditte | Roma | 800 130334 |
CLEANPOWER | Ditte | Italia | |
DUFERCOENERGIA | Ditte | Italia | 800 046640 |
DYNAMEETING | Ditte | Italia | |
EDELWEISS | Ditte | Italia | |
EGL | Ditte | Italia | |
EXERGIA | Ditte | Nord Italia | 800 908090 |
GREENNETWORK | Ditte | Italia | 800 584585 |
MULTIUTILITY | Ditte | Italia | 800 046318 |
SORGENIA | Ditte | Italia | 800 294333 |
Sul sito di Qualetariffa è possibile simulare alcune offerte del mercato, utile anche se non sono presenti tutte le offerte.
Autore | Testo |
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donatello.negrisolo
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Scritto : 24-03-2009 18:04 ( Un mese )
Oggetto : Nel passaggio alle RECS viene anche abolito il contributo dei CIP6?
Donatello Negrisolo
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gianfranco.padovan
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Scritto : 29-12-2009 02:51 ( Un mese )
Oggetto : CIP 6 e RECS
La certificazione RECS è indipendente dal CIP6. E' pur verò che tutta l'energia prodotta con CIP6 può essere certificata RECS e, quindi, chi acquista energia RECS acquista energia prodtta anche da inceneritori in cogenerazione, processi industrali in cui si impiegano scarti di raffineria, ecc. Tempo fa avevo chiesto ad un funzionario del GSE di sapere come e cosa fare per poter essere "certi" che l'energia acquistata fosse solo "rinnovabile", REALMENTE rinnovabile. Sto attendendo ancora la risposta. Ci sarebbe il certificato energia verde del CESI che dovrebbe assicurare il processo di produzione da fonti rinnovabili al 100%. Non posso dire a priori che CESI abbia uno schema di certificazione effettivo/efficace atto a assicurare che l'energia elettrica provenga dal solare, bioenergia, eolico, geotermico, ecc. e non da fonti assimilate alle rinnovabili in vario modo. Una cosa certa è quanto segue (desunta da http://www.gse.it/media/ComunicatiStampa/Comunicati%20Stampa/CESI.pdf): Il CESI è una società partecipata da Enel (25,9%), da Terna (24,3%), dai principali Dopo aver letto questo testo ho difficoltà a definire il CESI un interlocutore "indipendente" e, quindi, dobbiamo pensare ad altro. Temo ci vorrà del tempo affinchè questi intrecci in cui il controllore è anche il controllato non si dipaneranno. Come? Intervendo presso i Cda, i collegi, come azionisti, ecc. Una possibile alternativa è di autoprodursi l'energia elettrica aderendo alla cooperativa Retenergie oppure installandosi un impianto fotovoltaico che, come forse vi è noto, è da fare prima possibile. Oggi per effetto combinato delle tariffe incentivanti molto favorevoli e da una diminuzione dei costi per kWp chiavi in mano al di sotto di 4.000-5.000 €/kWp Iva Inclusa (il primo valore è ottenibile aderendo ai gruppi d'acquisto) ... è consigliabile provvedere quanto prima alla realizzazione sul tetto, in terrazzo, in giardino ... dove volete! Gianfranco |