In questi giorni alcuni organi di informazione ci hanno detto che una ditta giapponese avrebbe realizzato l’auto ad acqua, interessante!
Il telegiornale di Rai 1, il Corriere della sera, mica poco! Queste testate hanno ripreso la notizia, quindi è una cosa seria?
Andando a vedere il sito (in giapponese) troviamo pochissime indicazioni, necessità di proteggere il brevetto? Le sole cose che si possono ricavare dal sito ( in questa pagina) sono: 1) l’energia elettrica è prodotta da idrogeno per mezzo di una fuel cell (e fin qui niente di nuovo) 2) l’idrogeno è ricavato “on board” dall’acqua con una "reazione chimica" (?!), senza accennare minimamente di cosa si tratta, eppure è questa l'unica cosa eventualmente interessante. Ma come, annunciano la scoperta del secolo e non danno nessunissima indicazione a supporto di questa scoperta...mah |
Le faq nel sito sono praticamente inutili, l’unico altro dato annunciato è che la fuel cell sviluppa una potenza di 300 Wh, che non è una potenza ma una quantità di energia !
Esiste anche un video ( immagine a lato) dove si vede qualcuno che versa un liquido azzurrognolo in un contenitore e poi fa un po’ di strada, niente più.
Le testate giornalistiche sopra citate poi hanno annunciato che, a differenza degli altri sistemi a fuel cell i quali a fine processo producono acqua, questo sistema la consumerebbe, questa di sicuro è una bufala!
In realtà sarebbe un normale sistema a fuel cell, però ricaverebbe l’idrogeno direttamente dall’acqua “on-site” e naturalmente a fine ciclo avrebbe come sottoprodotto ancora acqua, quindi, da come nel sito viene presentato il sistema, basterebbe avere a disposizione qualche litro d’acqua per auto-alimentare in eterno una singola fuel cell !!
Le testate giornalistiche sopraddette (ma anche altre) hanno dichiarato che l’unico ostacolo per avere al più presto questa tecnologia è dato dalle grandi case automobilistiche, perché magari non sono interessate, questi "giornalisti" non hanno nessun dubbio sui presupposti tecnici e fisici di un tale sistema.
Siamo ad un bivio: o è una bufala questo sistema o è una bufala almeno il secondo principio della termodinamica…
Fonte: Il Corriere della Sera