In Cina l’eco-city del futuro a misura d’uomo

 

a-system-of-electric-shuttles-will-make-cars-unnecessary.jpgAlle porte di Chengdu, capitale della provincia del Sichuan nel nord-ovest della Cina, sta per nascere in un’area di 78 mila metri quadrati, la città ecologica del futuro, che ospiterà, secondo le previsioni dei progettisti 80 mila abitanti.
La città dei sogni sarà composta da un centro urbano totalmente efficiente da un punto di vista energetico, grazie alla costruzione di edifici zero emission e all’utilizzo massivo di energia eolica, che contribuirà a rendere l’agglomerato urbano totalmente efficiente energeticamente e con un sistema di riduzione dei rifiuti molto efficace.
Fiore all’occhiello dell’eco-city la grande attenzione per la mobilità sostenibile, sostenuta disincentivando l’impiego privato di autovetture, che risulteranno superflue, grazie ad un funzionale sistema di navette elettriche e all’impiego di servizi ottimali di trasporto pubblico, tali da rendere la città una vera “Car-free city”.
Molta cura sarà data poi all’ambiente urbano, che vedrà sorgere nel suo cuore, un eco-parco all’avanguardia capace di trattare le acque reflue e i rifiuti solidi, generando energia. Inoltre, sarà incentivata l’agricoltura e protetta la fauna selvatica, cercando di salvaguardare l’ecosistema.
Il progetto di Adrian Smith e Gordon Gill Architecture ha riscosso il grande interesse dei funzionari alla pianificazione urbana locale, che si sono mostrati da subito molto interessati alla creazione di questa eco-city del futuro.
Secondo gli auspici di Smith e Gill, la nuova città ecologica riuscirà a ridurre i consumi di energia del 48% e la produzione dei rifiuti dell’89%,  se confrontata con i parametri di città con lo stesso numero di abitanti ma che seguono uno sviluppo tradizionale. 
Oltre al rispetto per l’ambiente e al sostengo per uno sviluppo energetico efficiente, infine, l’eco-city offrirà ai residenti alloggi a prezzi accessibili, con istruzione e cure sanitarie all’avanguardia.