Le detrazioni fiscali ci saranno ancora?
La risposta è sì, il 55% ci sarà ancora, con una particolarità non da poco. Il cittadino può scegliere se portare in detrazione le spese sostenute in un arco temporale che va da 3 a 10 anni. Il correttivo è stato introdotto perché qualcuno si accorto che si favorivano troppo le famiglie con reddito elevato o elevatissimo, facendo perdere di efficacia una misura che dovrebbe essere estesa al più alto numero di famiglie in Italia.
Le novità sono raccolte, e presentate in due modi. Il primo modo è sintetico; la presentazione è fatta con le priorità che sappiamo dall’aver applicato il Protocollo EnergoClub. Il secondo modo è più analitico e adatto a chi ha dimestichezza con le norme; si dà una breve descrizione dell'argomento, esposto in ordine alfabetico, e si cita il comma della finanziaria che tratta lo specifico argomento.
Chi desidera leggersi il testo orginale segnaliamo il link Legge Finanziaria 2008-2011 approvata il 15 dicembre 2007
Presentazione sintetica, in ordine di priorità, per i soci che hanno fatto il protocollo EnergoClub
Isolamento soffitto, pavimento e pareti, infissi e finistre, pannelli solari termici - Sgravi del 55% fino ad un massimo di 60.000 euro sulle spese sostenute per cambiare gli infissi e isolare pareti, soffitti e pavimenti (allo scopo di ridurre le dispersioni termiche) e per installare pannelli solari termici. Gli sgravi del 55% fino ad un massimo di 100.000 euro riguardano gli interventi di riqualificazione energetica (che riguardano tutto l'edificio nel suo complesso) con valori di trasmittanza più bassi di almeno il 20% di quelli prescritti dal DLgs 311/2007.
Caldaie a condensazione, sistemi di regolazione e distribuzione del calore, pompe di calore, sistemi ad alta efficienza - Sgravio del 55% fino ad un massimo di 30.000 euro per sostituire le vecchie caldaie con caldaie a condensazione o con pompe di calore geotermiche o ad alta efficienza. I benefici fiscali, a differenza dello scorso anno, varranno per il triennio 2008-2010.
Frigoriferi e congelatori domestici - Detrazione del 20% fino ad un massimo di 200 euro per chi sostituisce frigoriferi o congelatori con analoghi apparecchi di classe A+.
Bolletta a saldo zero per chi ha il “conto energia” - L'energia prodotta da fonti rinnovabili e immessa in rete e l'energia prelevata dalla rete hanno lo stesso identico valore. Viene perfesionato quindi il meccanismo che regola lo “scambio sul posto” dell'energia da FER per impianti fino a 200 kW (per il FV è da intendersi kWp).
Semplificazione autorizzazione impianti rinnovabili – Sarà più facile installare piccoli impianti da FER: basterà presentare la dichiarazione di inizio attività (DIA) al comune. Sono previste nuove linee guida nazionali di coordinamento delle procedure regionali per superare gli ostacoli riscontrati fino ad ora. E’ previsto il commissariamento delle Regioni che non si attengono agli obiettivi di sviluppo delle FER definiti e concordati con il ministero dello Sviluppo economico.
Obblighi per i gestori delle reti all'allacciamento degli impianti che usano le FER – E’ prevista una semplificazione, tempi minori e più certi, minori oneri per l'allaccio alla rete elettrica. Obblighi più cogenti ai gestori di rete su tempi e allaccio alla rete.
Incentivi per la generazione di energia con l’uso delle FER – La generazione di energia elettrica da FER fino a 1 MW di potenza elettrica ottengono tariffe fisse, e quindi un riconoscimento economico del kWh generato, in base al tipo di fonte utilizzata (fotovoltaico, biomasse, eolico ecc.).
Motori elettrici, inverter - L'impresa che acquista e installa motori elettrici ad alta efficienza può usufruire di una detrazione del 20% fino ad un massimo di 1.500 euro. Questa misura si applica per l'installazione di motori di potenza elettrica compresa tra 5 e 90kW. L'impresa che acquista e installa variatori di velocità (inverter) su impianti con potenza elettrica tra 7,5 e 90 kW, può usufruire di una detrazione del 20% fino ad un massimo di 1.500 euro.
Le misure previste, a differenza di quanto previsto nella scorsa Finanziaria, sono valide per il triennio 2008-2010
Certificati Verdi (o CV) - Gli impianti FER (qualificati) che superano i 1 MW accedono ai certificati verdi (CV). Il numero di CV varia in base al tipo di fonte rinnovabile, assicurando più equità tra impianti che hanno costi di investimento anche molto diversi. S’incrementa la % di energia verde, che produttori di energia rinnovabile, e importatori di energia da fonte non rinnovabile, devono immettere ogni anno nel sistema elettrico, sia attraverso proprio impianti da FER, sia acquistando CV generati da impianti da privati. L'obbligo passa dal 3%, del 2006, al 6,8% del 2012.
Mobilità sostenibile – Sono previsti incentivi per favorire la mobilitàsostenibile (ferrovie e metropolitane, mezzi ecologici, ecc. ) e per realizzare 1.000 nuovi treni per pendolari.
Fondo sulle emissioni di CO2 – E’ istituito presso il ministero dell'Economia un fondo per la gestione delle quote di emissione di gas ad effetto serra, alimentato con risorse definite annualmente dal ministro dello Sviluppo economico. Il fondo è di 600 milioni del Fondo per Kyoto. I nuovi interventi pubblici (edilizia, trasporti,ecc.), almeno nella misura del 40%, saranno accompagnati da una certificazione relativa alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Presentazione analitica e in ordine alfabetico degli argomenti, relativi all'energia, della finanziara 2008
Abbonamenti ai servizi di trasporto (articolo 1, comma 309). Spetta una detrazione dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2008 per l'acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 19% e per un importo non superiore a 250 euro.
Accisa sui carburanti (articolo 1, commi da 290 a 294). Automatismo fiscale diretto a sterilizzare gli effetti del maggior gettito Iva derivante dall'aumento dei prezzi dei prodotti energetici usati come carburanti o come combustibili per riscaldamento per usi civili, mediante la riduzione della misura dell'aliquota dell'accisa che grava sui prodotti. In pratica in presenza di una crescita dei prezzi petroliferi superiore al 2% rispetto al valore del petrolio indicato nel Dpef, le misure dell'aliquota di accisa saranno ridotte per compensare il maggior gettito Iva dovuto all'incremento dei prezzi dei prodotti petroliferi.
Costruzioni e certificazione energetica (articolo 1, comma 288). A decorrere dal 2009 il rilascio del permesso di costruire è subordinato alla certificazione energetica dell'edificio, delle caratteristiche strutturali dell'immobile finalizzate al risparmio idrico e al reimpiego delle acque meteoriche.
Energia prodotta da fonti rinnovabili (articolo 1, comma 289). Dal 1° gennaio 2009 i regolamenti edilizi comunali devono vincolare per gli edifici di nuova costruzione il rilascio del permesso di costruire all'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo da garantire una produzione energetica di un kW per ciascuna unità abitativa e 5 kW per fabbricati industriali di estensione superficiale non inferiore a 100 matri quadrati
Energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (articolo 2, commi da 143 a 157). Incentivazione a partire dal 1° gennaio 2008 della produzione di energia elettrica da impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera in Italia (articolo 2, commi da 122 a 123). Rifinanziata con 50 milioni di euro per il 2008 la dotazione del Fondo per la razionalizzazione e la riconversione della produzione bieticolo-saccarifera in Italia per il terzo anno del quinquennio previsto dalla normativa comunitaria.
Fondo per lo sviluppo delle isole minori (articolo 2, comma 41). Istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il Fondo per lo sviluppo delle isole minori, destinato a interventi nei settori dell'energia, dei trasporti e della concorrenza. priorità ai progetti realizzati nelle aree protette e nella rete Natura 2000, o improntati alla sostenibilità ambientale, oltre a misure dirette a favorire le imprese insulari in modo che possano essere ugualmente competitive. La dotazione è di 20 milioni di euro a decorrere dal 2008, da ripartire sulla base del Documento triennale unico di programmazione isole minori, elaborato dall'Associazione nazionale isole minori.
Fonti energetiche rinnovabili (articolo 2, commi da 158 a 163). Modifiche alla disciplina delle procedure autorizzative di impianti alimentati da fonti rinnovabili. Istituito un Fondo per il risparmio e l'efficienza energetica con una dotazione di un milione di euro, per finanziare campagne informative per la sostituzione delle lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo, per migliorare l'efficienza dell'illuminazione pubblica e per sensibilizzare gli utenti a spegnere gli elettrodomestici dotati di stand-by. Dal 2010 vietata la vendita di elettrodomestici inferiori alla classe A e di motori elettrici appartenenti alla classe 3 per gli interni degli appartamenti. Dal 2011 vietata l'importazione, la distribuzione e la vendita delle lampadine a incandescenza e di elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere il collegamento con la rete elettrica.
Gpl in zone di montagna e teleriscaldamento (articolo 2, comma 240). Proroga all'anno d'imposta 2008 delle agevolazioni fiscali connesse all'utilizzo di Gpl in zone di montagna e al teleriscaldamento.
Gruppi di acquisto solidale (articolo 2, commi da 266 a 268). Istituito e disciplinato il regime fiscale dei «gruppi di acquisto solidale»: per tali si intendono quelle associazioni senza scopo di lucro costituite al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni e distribuzione, senza applicazione di alcun ricarico, esclusivamente a favore degli aderenti.
Ici e fonti rinnovabili (articolo 1, comma 6). La delibera comunale può fissare a decorrere dal 2009 un'aliquota Ici agevolata inferiore al 4 per mille per i soggetti passivi che installano impianti a fonte rinovabile per la produzione di energia elettrica o termica per uso domestico (per 3 anni per gli impianti termici solari e per 5 per tutte le altre fonti rinnovabili).
Incentivi alle fonti energetiche rinnovabili (articolo 2, commi da 136 a 140). Gli incentivi per la promozione delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili sono concessi ai soli impianti realizzati e operativi. La procedura del riconoscimento in deroga del diritto agli incentivi per le fonti energetiche rinnovabili per gli impianti autorizzati e non ancora in esercizio e, in via prioritaria, per quelli in costruzione, è completata dal ministro per lo Sviluppo economico, sentite le commissioni parlamentari competenti, inderogabilmente entro 3 mesi dall'entrata in vigore della Finanziaria per il 2008. Per promuovere l'uso di biocarburanti per autotrazione la quota minima da immettere al comsumo nel 2009 è elevata al 3% di tutto il carburante, benzina e gasolio, immesso al consumo nell'anno solare precedente.
Incentivi fiscali all'agricoltura e alla pesca (articolo 1, commi da 171 a 176). Esenzione dalle accise per il gasolio da riscaldamento utilizzato nelle coltivazioni sotto serra per il 2008.
Industria cantieristica e imprese amatoriali (articolo 2, commi da 204 a 227). Rifinanzia interventi in favore dell'industria cantieristica e delle imprese armatoriali per la sostituzione del naviglio obsoleto con navi a doppio scafo; per migliorare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni in atmosfera delle navi passeggeri in navigazione e in porto; per estendere alle imprese marittime che svolgono attività di cabotaggio la possibilità di usufruire del regime forfetario di determinazione del reddito, ora riservato alle imprese che esercitano le navi per traffici internazionali (cosiddetta tonnage tax); sul regime fiscale degli ammortamenti delle imprese marittime. Autorizzata anche la spesa di 15 milioni per il 2008 per permettere l'applicazione del regolamento Ce 1177/2002 relativo al meccanismo di difesa della cantieristica europea dal dumping dei paesi asiatici. I benefici per le imprese di cabotaggio marittimo sono prorogaeti per l'anno 2008.
Insegnanti (articolo 1, comma 207). Per il 2008 ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, spetta una detrazione del 19% delle spese documentate sostenute ed effettivamente rimaste a carico per l'aggiornamento e la formazione. L'importo massimo di spesa detraibile è di 500 euro, conseguentemente la detrazione massima è di 95 euro.
Misure per sostenere giovani laureati, le nuove imprese innovatrici del Sud e per la gestione delle quote di emissione di gas serra (articolo 2, commi da 554 a 556). L'85% delle economie derivanti da provvedimenti di revoca delle agevolazioni previste dall'articolo 1, comma 2 della legge 488/1992 sono destinate annualmente, con decreto Sviluppo economico da adottare entro il 30 ottobre di ogni anno: alla realizzazione di un programma nazionale destinato ai giovani laureato residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per favorire l'inserimento lavorativo, con priorità ai contratti di lavoro a tempo indeterminato; la costituzione dell'Osservatorio sulla migrazione interna in ambito nazionale presso il ministero del lavoro; per agevolazioni alle imprese innovative in fase di start up attraverso la riduzione degli oneri sociali per tutti i ricercatori, tecnici e personale ausiliario impiegato a decorrere dal periodo d'imposta dell'anno 2007; interventi per lo sviluppo delle attività produttive inclusi in accordi di programma in vigore e costruzione di centri destinati a poli di innovazione nel territori del Mezzogiorno non compresi nell'obiettivo Convergenza ai sensi del regolamento Ce n. 1083/2006; alla creazione di un Fondo per la gestione delle quote di emissione di gas serra di cui alla direttiva 2003/87/Ce da destinare alla riserva nuovi entranti dei Piani nazionali di assegnazione delle quote di cui al Dlgs 216/2006; per la proroga per gli anni 2008, 2009 e 2010 della deduzione forfetaria dal reddito di impresa in favore degli esercenti impianti di distribuzione di carburanti; per interventi a sostegno dell'attività di ricerca del sistema energetico e di riutilizzo delle aree industriali, in particolare nel Sud.
Riforestazione e parchi urbani (articolo 2, commi 335 e 356). Presso il ministero dell'Ambiente è istituito un fondo di 50 milioni di euro l'anno dal 2008 al 2010 per la forestazione e la riforestazione al fine di ridurre le emissioni di anidride carbonica, per la realizzazione di aree verdi in zone urbane e periurbane al fine di milgiorare la qualità dell'aria nei comuni a maggiore crisi ambientale. La somma di 2 milioni di euro l'anno, per sostenere azioni e politiche finalizzate all'attuazione del protocollo di Kyoto, è destinata all'istituzione e alla gestione del registro nazionale dei serbatoi di carbonio e alla gestione dell'Inventario nazionale delle foreste di carbonio.
Riqualificazione energetica degli edifici (articolo 2, commi 20 e 21). Proroga delle agevolazioni per la riqualificazione energetica degli edifici, per interventi su strutture opache verticali, orizzontali e finestre, per l'installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2010. Le disposizioni si applicano anche per la sostituzione intera o parziale di impianti di climatizzazione invernale non a condensazione, sostenute entro il 31 dicembre 2009. La detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 55% degli importi rimasti a carico del contribuente, spetta fino a un tetto massimo di 100mila euro. La spesa è autorizzata nel limite di 2 milioni di euro l'anno.
Riqualificazione energetica degli edifici (articolo 1, comma 286). La detrazione d'imposta per unq auota pari al 55% delle spese sostenute, fino a un valore massimo di 30mila euro, da ripartire in 3 quote annuali, è estesa alle spese relative alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia.
Un centesimo per il clima (articolo 2, commi da 344 a 347). Istituito un Fondo a contribuzione volontaria denominato "Un centesimo per il clima". Previsto il versamento volontario di un centesimo per ogni litro di carburante acquistato alla pompa per l'autotrazione o ogni 6 kWh di energia elettrica consumata. A decorrere dal 1° gennaio 2008 la norma impegna le società distributrici di carburante e di energia elettrica a versare il contributo aggiuntivo di un centesimo di peruo per ogni centesimo volontariamente versato. Un decreto Ambiente definirà le modalità di gestione del Fondo e di attuazione dei contributi.
Fonti: Governo, ilSole24Ore