Cronaca di un incontro allo Sportello Energia

Nel corso di questi ultimi anni, EnergoClub ha curato diversi Sportelli Energia in diversi Comuni: Treviso, Revine Lago, Zero Branco, Trevignano, Mogliano Veneto, Casale, ecc. È stata un'esperienza ricca di stimoli e confronti con i cittadini e gli amministratori. Abbiamo, perciò deciso di raccontarvi un "pezzettino" di questa gratificante esperienza, attraverso l'incontro con la Signora Lara, che, a 75 anni, è ancora attenta alle spese di luce e gas ed è venuta allo Sportello energia con le idee chiare su cosa volesse ottenere.

Per prima cosa abbiamo analizzato quanto la Signora spendesse all'anno per luce e gas: rispettivamente 360 € e 1.688 € per un totale di 2.048 € all'anno. Qualcuno dirà che Lara spende poco (la maggior parte di chi legge); una esigua minoranza dirà che spende molto (chi vive in case realizzate dopo il 2005) oppure una ancora più sparuta minoranza dirà che sono spese esagerate (perché viaggia nell’empireo delle rinnovabili con impianto fotovoltaico, accumulo e ha una casa con involucro isolato, distribuzione dell’energia per radiazione, ricambio d’aria forzato, ecc.).

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Ciò che non si può negare è che una spesa di oltre 2.000 € all'anno, è quella della maggioranza delle famiglie italiane. Lo afferma anche l'Istat, nel suo studio annuale a sul paniere degli italiani.

Cosa si poteva fare come primo intervento per ridurre i costi energetici delle Signora Lara? Nei tre incontri allo Sportello energia, abbiamo analizzato le bollette e abbiamo desunto che Lara paga 0,206 € per ogni kWh consumato, mentre spende 1,09 € per ogni metro cubo di metano utilizzato.

Si può spendere di meno? Sì, ovvio che sì, le abbiamo risposto. Ma come? Sondando il mercato alla ricerca di fornitori con costi più bassi.
Ci siamo seduti davanti al computer e abbiamo utilizzato internet per cercare i fornitori/contratti di elettricità più convenienti; in particolare abbiamo verificato le proposte "verdi", che vendono energia prodotta da fonti rinnovabili.

Per tale scopo abbiamo visitato il portale dell'Autorità per l'energia (Arera) dove è presente uno strumento molto interessante che si chiama "Portale offerte" e che mette a confronto le diverse offerte presenti sul libero mercato dell'elettricità e del gas. Su questo sito pubblico e indipendente, famiglie e piccole imprese possono confrontare e scegliere in modo semplice, chiaro e gratuito le offerte di elettricità e gas.

Cosa abbiamo trovato?

Beh, per l'elettricità ci sono parecchie sorprese, mentre per il metano abbiamo scoperto un piccolo "eldorado". Senza tirarla per le lunghe per l'elettricità abbiamo trovato ben 269 proposte; la più bassa che parte da 274 € annui mentre la trentesima è di 349 € all'anno. Ci siamo fermati ai primi trenta, già gratificati per aver trovato proposte più vantaggiose rispetto all'attuale fornitore di Lara.

Tra queste abbiamo consigliato a Lara solo quelle che, per quel che erano le informazioni a nostra disposizione, fornivano energia prodotta da fonti rinnovabili. Nel portale, infatti, le informazioni riguardandi alle fonti con cui viene prodotta l'energia non ci sono. Perchè? A nostro parere, è una dimenticanza che ARERA dovrebbe colmare al più presto, perché il passaggio alle rinnovabili è il solo eticamente (vuol dire moralmente-socialmente-ambientalmente) da attuare.

E, quindi, il fornitore consigliato è “G.N.W.” con 290 € all'anno. Il risparmio ottenuto è di 70 € all'anno. Non è poco: è come fare a meno di una bolletta bimestrale all’anno. Si, certo, si deve tener conto che il consumo di luce della Signora Lara è di 1.748 kWh all'anno, molto sotto la media nazionale che è di 2.700 kWh annui. Cosa significa questo? Siginfica che, per la maggior parte delle famiglie italiane, con un'oculata scelta del fornitore di energia, il risparmio ottenibile potrebbe essere ben superiore a 100 € all'anno. In tutti i casi, utilizzando energia verde si contribuirebbe  anche  alla riduzione dell'inquinamento e delle emissioni climalteranti, facendo un "piacere" all’ambiente, al Pianeta e alle future generazioni.

E per il metano? Le proposte per il metano sono 250, partono da 1.071 € e arrivano alla trentesima a 1.249 €. Cosa abbiamo consigliato in questo caso?

In attesa che al posto del “metano fossile” (non rinnovabile) arrivi il "biometano" o "gas verde" prodotto da processi biologici assimilati a vere fonti rinnovabili - come già succede in Svizzera, Austria e Germania - abbiamo suggerito a Lara di scegliere il fornitore che più si è impegnato nella coltivazione delle fonti rinnovabili. Due sono i fornitori: "G.N.W." (1.231 €) è quello citato anche per l’elettricità e anche "E." (1.252 €).

Per quanto riguarda il metano il risparmio ottenibile - cambiando fornitore/contratto - è da capogiro: oltre 430 € risparmiabili all’anno.

Alla fine la gentile Signora Lara, con le informazioni e supporto ricevuto allo Sportello Energia ha risparmiato 500 € all’anno su una spesa di oltre 2.000 €. Non male, vero?

Con 500 € si possono fare molte cose per ridurre ulteriormente i consumi di energia elettrica e termica. Queste sono ... 

Questa cronaca è destinata anche a tutti i Comuni che hanno azioni di sensibilizzazione legate al PAES ma soprattutto a tutti i cittadini che, come la Signora Lara, ritengono alti i costi dell’energia per illuminare, far funzionare gli elettrodomestici, cuocere e scaldare l’acqua e per riscaldarsi d’inverno o climatizzarsi d’estate.
Che ricaduta può avere una comunità dalle attività dello Sportello Energia limitatamente al ritocco delle bollette luce e metano? È presto detto: per ogni 1.000 famiglie ci sono oltre 500.000 € che rimangono nelle tasche delle famiglie ogni anno. Non male!

di Gianfranco Padovan, Presidente EnergoClub

Per maggiori informazioni sull'attivazione degli Sportelli energia a cura di EnergoClub:

Telefono: +39 336 262 341
E-mail: info@energoclub.org

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