Con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) - strumento prioritario a supporto delle politiche ambientale dell’Italia - si sta dando l’avvio a un cambiamento importante verso la decarbonizzazione. Ma il nuovo piano presentato dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica prevede uno scenario di ritorno al nucleare a fissione con la costruzione di Small Modular Reactor (Smr), di Advanced Modular Reactor (Amr) e di micro reattori.
Vogliamo promuovere l’appello “100% Rinnovabili” contro la proposta che spinge verso i piccoli reattori atomici e che rimette in moto la lobby nucleare italiana. Quello che chiediamo è invece un impegno più forte da parte del Governo per investire in tecnologie rinnovabili. Ci auguriamo che l’adesione a questo appello possa portare a un cambiamento significativo nella politica energetica del paese e spingere così il Governo a dare la priorità alla produzione di energia da fonti rinnovabili e non a percorrere la strada del nucleare.
Ciascun cittadino dovrebbe essere in condizione di maturare una propria consapevolezza e posizione in merito al tema, pertanto per un approfondimento vi segnaliamo l’articolo e l’appello “100% RINNOVABILI NETWORK”.
Leggi l'articolo: L’appello “100% Rinnovabili”
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