L'Ecomunicattore
ECOMUNICATTORE
Attraverso un percorso bottom-up, il progetto “Ecomunicattore”, mette al centro gli studenti e li trasforma in veri e propri divulgatori, attribuendo loro il compito di diffondere le nozioni di educazione ambientale apprese. Il progetto ha lo scopo di indurre i ragazzi a realizzare dei veri e propri strumenti di comunicazione per indurre l’opinione pubblica a modificare il proprio stile di vita. Al termine del percorso i diversi gruppi di lavoro infatti dovranno creare degli audiovisivi, delle presentazioni power point e un sito web.
Il progetto mira a suscitare un approccio critico alla questione ambientale ed energetica da parte dei ragazzi, accrescere la consapevolezza del loro rapporto con l’ambiente che li circonda, al fine di metterli nella condizione di condividere e trasmettere quanto assimilato in veste di “Ecomunicattori”.
Il risultato del lavoro svolto porterà alla nascita di quella che nel progetto viene chiamata “La fase REM: il Resource and Energy Movement”, intesa come il movimento degli studenti che vogliono stimolare il passaggio della propria città dal “dormiveglia” - in riferimento alla inconsapevolezza delle proprie abitudini di consumo e del loro impatto sull’ambiente e sulla salute di tutti - al “risveglio”, indotto dagli studenti stessi e caratterizzato dalla revisione del paradigma, dall’adozione e dalla diffusione di stili di vita sostenibili, dalla riduzione degli sprechi, da un nuovo approccio verso il mercato e il consumo in genere.
L’attività
Gli studenti vengono divisi in gruppi di lavoro da 8-10 persone all’interno dei quali vengono valorizzate l’abilità, il talento e l’inclinazione personale del singolo. L’assegnazione dei ruoli, rispetto alle attività di definizione dell’obiettivo del cortometraggio, lo sviluppo del soggetto e dei contenuti, la realizzazione delle riprese, il montaggio, la colonna sonora, il titolo, lo slogan e la registrazione dell’eventuale voce narrante fuori campo, terrà conto delle competenze di base di ciascuno e sarà finalizzata alla collaborazione e allo scambio di conoscenze.
Al termine del percorso i ragazzi elaboreranno tredocumenti audio-video, un power point e un sito web.
In particolare l’audio-video che potrà essere un cortometraggio, una fiction, un videoclip o simili, avrà lo scopo di indurre gli “ecomunicattori” a tradurre la loro percezione rispetto alla questione energetica, climatica e ambientale e veicolare i loro “slogan” al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le diverse parti sociali e animare il dibattito, incoraggiando così azioni mirate e concrete.
Il Power Point sarà lo strumento con il quale i gruppi di lavoro introdurranno il proprio documento audio-video e presenteranno a una Commissione le motivazioni alla base del messaggio, delle scelte comunicative in funzione del target e dell’obiettivo.
Il Sito web avrà il ruolo di mantenere attiva l’azione dei ragazzi anche oltre i confini temporali del progetto educativo e di mantenere viva la fase REM, raccogliendo le attività svolte, le tappe che hanno portato alla scelta dei contenuti selezionati dai ragazzi, una sezione dedicata ad articoli e contenuti prodotti dai ragazzi per la sensibilizzazione.