Rimosso un altro ostacolo sulla strada dell’auto elettrica

D’ora in avanti sarà possibile effettuare la ricarica del proprio veicolo elettrico direttamente da casa, dal parcheggio condominiale o da quello dell’ufficio. Con la Delibera ARG/elt 56/10 si modifica, infatti, il provvedimento dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Delibera n. 348/07) che poneva vincoli normativi che ostacolavano la predisposizione di eventuali punti di ricarica anche presso le utenze domestiche.

La disponibilità di punti di ricarica è un fattore condizionante dello sviluppo virtuoso della mobilità elettrica, un settore che vede impegnati diversi grandi produttori e nel quale è atteso l'arrivo di diversi modelli. Con la modifica introdotta dall'Autorità sarà ora possibile, nelle abitazioni private e loro pertinenze, negli spazi condominiali (previo accordo dell'assemblea condominiale) o nelle aree aziendali destinate a parcheggio di flotte di veicoli, richiedere al proprio fornitore di energia elettrica più punti di fornitura, ognuno con un contatore, destinati espressamente all'alimentazione di veicoli elettrici.

L'Autorità ha anche stabilito che ai punti di ricarica verrà applicata la stessa tariffa di trasporto già prevista per "altri usi", indipendentemente dal fatto che il richiedente sia un cliente domestico (famiglia) o non domestico (impresa). Per l'energia, il prezzo potrà variare a seconda dell'offerta che verrà selezionata fra quelle dei diversi venditori del mercato libero e potrà essere diversa da quella scelta per la fornitura domestica.

Si potrà richiedere una seconda forniture anche per l'utilizzo delle pompe di calore per la climatizzazione delle abitazioni, prima limitate alle utenze domestiche con potenza disponibile fino a 3,3 kW, oggi possibili anche per potenze superiori.

Fonte: Autorità per l’Energia elettrica e il Gas

Nel forum c'è già una discussione aperta su questa delibera

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