Risparmio e Buone pratiche

Etanolo da biomassa, impianto pilota

Sono stati condotti, presso l'impianto pilota di Örnsköldsvik, in Svezia, i primi tentativi di applicazione di un approccio innovativo per la produzione di etanolo a partire da biomassa lignocellulosica. Ultimate le precedenti fasi sperimentali, nelle quali le catene cellulosiche venivano spezzate per azione di acidi posti in soluzione, la Sekab Technologies, azienda coinvolta nel progetto di ricerca in corso, sta studiando le proprietà dell'idrolisi enzimatica della biomassa, sistema che consentirebbe di ottenere raccolti maggiori con costi inferiori.

Bus ad idrogeno: nuovi insegnamenti dalla California dopo 17 mesi d’attività

Tre bus ad idrogeno e fuel cell sono serviti com’esperienza pilota di filiera dell’idrogeno a San Jose, California (US). A tutto luglio 2006, la sperimentazione ha accumulato una percorrenza di più di 65.000 km e 3200 ore di funzionamento. Il consumo rilevato sui bus ad idrogeno è stato di 5 km/kg (pari a 3,52 miglia per gallone). Il confronto con i bus Diesel ha mostrato una riduzione dell’energia totale consumata del 12% a favore del bus ad idrogeno (1). Con la frenatura rigenerativa il risultato sarebbe stato ulteriormente più vantaggioso.

Petizione per la ricerca

Un gruppo di associazioni, ricercatori e di singoli cittadini, impegnati nel campo delle fonti energetiche rinnovabili e pulite, promuovono una iniziativa per il rilancio della ricerca sulle tecniche di fusione fredda.

Le evidenze sperimentali degli ultimi anni hanno dimostrato che la FF è un fenomeno evidente e riproducibile, nonostante ciò si continua a marginalizzarne la ricerca e lo sviluppo.

In Germania carburanti dai rifiuti

In Germania si sta realizzando il primo impianto per la produzione di biocarburanti ottenuti da gas di sintesi, denominato Btl (Biomass to liquid) o anche SunDiesel, è un biodiesel di 2° generazione.

Il gas di sintesi è ottenuto da qualsiasi biomassa con umidità inferiore al 20%, quindi anche dalla frazione umida dei rifiuti, dagli scarti dell'industria agroalimentare e della lavorazione del legno, oltre che da colture dedicate alla produzione di legname per fini energetici

ENEA, possibile smaltire i rifiuti in modo pulito

A proporre questa tecnologia e' l'Enea, che sta vagliando le varie ipotesi possibili allo scopo di rendere una questione ambientale ed economica in una risorsa, per trasformare la maggior parte dei rifiuti in energia termica ed elettrica. E' questo l'obiettivo dell'Enea: ottenere la massima resa dal punto di vista energetico con il minor impatto ambientale.

Sprigiona energia l’accordo tra EnergoClub e La220

Ad un polo c’è EnergoClub, associazione onlus per la promozione delle fonti rinnovabili e dell’uso razionale e consapevole delle risorse, all’altro c’è La220 Azzurra, società la cui essenza è fondata su ricerca e sviluppo di nuove tecnologie energetiche.

Appelli al Presidente del Consiglio e al Presidente della Repubblica

Segnaliamo ai soci e lettori di EnergoClub due recenti appelli indirizzati al mondo politico: il primo del 2 aprile 2007, di un Comitato di Docenti e Ricercatori italiani e il secondo del 5 aprile 2007 dell'associazione Galileo 2001.
La contrapposizione dei due appelli è radicale come si può desumere più avanti. Le visioni del nostro futuro energetico ci sembrano molto distanti.

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