Petizione per la ricerca

Un gruppo di associazioni, ricercatori e di singoli cittadini, impegnati nel campo delle fonti energetiche rinnovabili e pulite, promuovono una iniziativa per il rilancio della ricerca sulle tecniche di fusione fredda.

Le evidenze sperimentali degli ultimi anni hanno dimostrato che la FF è un fenomeno evidente e riproducibile, nonostante ciò si continua a marginalizzarne la ricerca e lo sviluppo.

E' possibile sostenere il lavoro degli scienziati impegnati sulla questione sottoscrivendo la petizione on-line.

Il laboratorio italiano in cui si è avuto evidente e riproducibile fenomeno di Fusione Fredda www.frascati.enea.it

Commenti
Autore Testo
gianfranco.padovan
Scritto : 01-12-2006 12:21 ( Un mese )
Oggetto : Pro e contro la Fusione Fredda e altre energie "non naturali"?
Salve a tutti.
Riporto uno stralcio di una e-mail che ho inviato a Roy Virgilio che reputo utile per aprire un dibattito sul tema.  Le parti evidenziate in verde sono le mie risposte.

Gianfranco Padovan

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From: Roy Virgilio
To: Gianfranco Padovan
Cc: ...
Sent: Thursday, November 30, 2006 9:48 PM
Subject: Re: Ringraziamenti
...
Come credo sappiate tutti, con Progettomeg stiamo portando avanti una raccolta firme a favore dello sviluppo della Fusione Fredda.

La raccolta firme è iniziata quasi 10 giorni fa ma ancora procede molto a rilento. Abbiamo ottenuto pochissimo riscontro dai media classici (radio e TV) e ci rimane solo internet e il passaparola.

Per cui chiederei a tutti i lettori di firmare e divulgare a tutti i loro conoscenti questa iniziativa.
Il link per firmare è http://www.progettomeg.it/fusione-fredda-petizione.htm

L'altra sera, con Francesco, abbiamo dibattuto se mettere o meno la petizione nella home page e ci siamo accorti (parlo per me) che poco sapevamo di fusione fredda.

Roy, abbiamo bisogno di una scheda informativa sulla materia.
La scheda dovrebbe mettere in luce i pro e i contro della tecnologia sotto i seguenti aspetti:

- impatto sull'ambiente
- sicurezza (radiazioni inizzanti, ecc.)
- disponibilità (accentrata o diffusa)
- know-how (accentrato o diffuso)
- tempi di sviluppo industriale previsti
- accettabilità sociale prevista

Sentiti con Francesco (che ha già approfondito il tema) per vedere se ci sono dati o elementi da recuperare o valutare.

Io ti evidenzio subito che ho un problema di accettabilità che è legato alla definizioni delle priorità della ricerca e alla sostenibilità ambientale per eccessiva energia "non naturale" immessa nell'ambiente.

La max priorità andrebbe data alle rinnovabili che devono sostenere la riconversione energetica entro 15-20 anni.
I tempi di sviluppo sono più lunghi di 30 anni?

In ogni caso si potrà dare una evidenza diversa alla "fusione fredda" nella home page (e iniziative da definire) quando porteremo il caso in Comitato Tecnico Scientifico (che è in fase di costituzione nei primi mesi del 2007).

Mi scuso per l'intrusione di questa richiesta in questo giro di ringraziamenti ma l'obbiettivo di ottenere energia abbondante e pulita è uno dei punti cardine dell'associazione per cui mi sento nel giusto nel proporre a tutti voi la cosa.

Il discorso dell'energia "abbondante", abbiamo visto con Galieo2001, ha portato ha due concezioni del mondo futuro e aspicabile molto diverse.

Io non mi vedo nel mondo di Galieo2001 e di Battaglia. Non ci vivrei bene.
Avere l'energia a basso costo ha portato al mondo a come lo conosciamo adesso.
A te va bene? A me no, per niente!
La causa prima è proprio legata all'abbondanza o "supposta" abbondanza dell'energia fossile (100 anni fa).
Per chiarire meglio quanto voglio dire ti faccio una domanda che vale per tutto.

Tu preferisci vivere in una casa confortevole (con pareti isolate, con temperatura uniforme, ecc) oppure in una casa energeticamente dispendiosa (con pareti aventi funzione protettiva dalle intemperie, ma con gradienti termici elevati, umidità ecc.). Se opti per la soluzione 1 allora non hai bisogno di energia abbondante, anzi.
La soluzione 2 porta dritto a surriscaldare il mondo: immagina i consumi degli americani moltipicati per 2 o 3 (già, visto che c'è abbondanza e la tendenza è quella) esteso a tutti.

Personalmente io preferirei vivere nella casa 1 piuttosto che nella casa 2 e la casa in cui vivo è "La Terra".
E tu? E le persone che dicono di avere a cuore l'energia e l'ambiente cosa pensi desiderano e auspicano?

Nella nostra missione non abbiamo riportato "per fortuna" l'aggettivo "abbondante".
Cosa diciamo in realtà?

La missione o lo scopo strategico dell'”associazione” è la “Tutela e valorizzazione della natura e dell'ambiente; promozione dell’uso sostenibile delle risorse naturali, delle fonti rinnovabili di energia, della riconversione del sistema energetico, del recupero dei siti che utilizzano fonti energetiche esauribili e ad elevato impatto ambientale e della riqualificazione di aree industriali, artigianali, agricole dismesse; promozione dell’educazione energetica”.

Mi chiedo ora e lo chiedo anche a te, <<La fusione fredda ci avvicina o ci allontana dalla nostra missione?>>

Grazie a tutti quanti ci aiuteranno.

Un saluto a tutti voi.
Roy V.
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I soci sono invitati a commentare.
Grazie.

Gianfranco.