Inviato da Martina Frizzarin il Ven, 21/12/2007 - 00:00
Ormai non sarà distante il momento che il notebook sia in gradi di funzionare per giorni. Noi speriamo che non sia del pari poco distante avere l'auto elettrica con autonomia di centinaia di chilometri con una sola ricarica. Oppure si potrà ridurre i volumi degli accumulatori nei sistemi fotovoltaici remoti o mobili. Sono queste le possibili future applicazioni della scoperta pubblicata su "Nature Nanotechnology" che più di qualcuno ha definito rivoluzionaria.