Quali sono i rischi che si corrono trascurando il proprio impianto fotovoltaico?

Conoscere l'efficienza del proprio impianto fotovoltaico non è sempre sufficiente.  Da ormai 7 mesi EnergoClub ha in corso una campagna informativa sugli impianti fotovoltaici finalizzata ad assicurare il buon funzionamento degli impianti stessi.

La campagna era motivata dal sapere che su 20.000 impianti in esercizio, più dell'80% hanno produzioni più basse variabili tra il 20% e 50% rispetto a quelle attese. La misura periodica dell’efficienza dell’impianto è una sicura buona pratica che consente di capire se il proprio impianto FV è in un buono stato di funzionamento oppure no. Quest’assunzione aveva motivato la nascita del servizio di monitoraggio ai soci EnergoClub: il Check-up FV.

Ora, a distanza di qualche mese, possiamo tirare le prime conclusioni.

La prima è che ci sono impianti FV domestici nell’Italia settentrionale e parte dell’Italia centrale che producono ben oltre gli 1.100-1.200 kWh/kWp. Essi rappresentano solo il 14-21% del totale, per converso gli impianti che hanno rendimenti inferiori all’80% sono ben oltre il 15-20%.

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La seconda conclusione è una sorpresa: i proprietari degli impianti che avevano perdite di produzione comprese tra il 20% e il 60%, nonostante fossero stati informati dei pessimi risultati del loro impianto, non hanno fatto la manutenzione o l'intervento consigliato.
Attenzione: i proprietari degli impianti FV che si trovano in questa situazione oltre a perdere parecchie decine o centinaia di euro per la mancata produzione (e quindi maggior autoconsumo e più vendite del surplus in Conto Scambio) corrono un grave rischio anche per la sicurezza.
Inoltre, nel caso di ispezione del GSE, c'è il rischio di vedersi comminare una sanzione molto pepata con, addirittura, la perdita degli incentivi con effetto retroattivo.
Non tutti sono consapevoli, infatti, che GSE, e altri organismi preposti ai controlli di sicurezza degli impianti fotovoltaici (VVFF, per la prevenzione incendi), potrebbero applicare quanto disposto dal Dm 37/2008, articolo 8, comma 2, in cui si prescrive che "il proprietario dell'impianto adotta le misure necessarie per conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente in materia, tenendo conto delle istruzioni per l'uso e la manutenzione predisposte dall'impresa installatrice dell'impianto e dai fabbricanti delle apparecchiature installate”.
Vi raccomandiamo, dunque, di provvedere per tempo, senza farvi prendere dalla pigrizia e dalla noncuranza delle soluzioni suggerite: ciò potrebbe portare a rovinose conseguenze, senza una via di ritorno
Già alcuni nostri soci che hanno fatto il check-up fotovoltaico, e non si sono attivati per eseguire interventi di manutenzione ordinaria oppure straordinaria, corrono questi rischi; le conseguenze potrebbero essere catastrofiche, sotto vari punti di vista.

La terza conclusione è una conferma: il metodo per il monitoraggio proposto da EnergoClub è semplice, poco costoso, e serve allo scopo per il quale è stato pensato. Con il Check-up FV EnergoClub si ha realmente molto spendendo molto poco.

Rinnoviamo, quindi, l’invito ai nostri lettori dotati di impianto fotovoltaico di iscriversi a EnergoClub e ad aderire alla Campagna di monitoraggio Check-up FV.

Contatti:
E-mail: info@energoclub.org
Telefono: 0422 199 1188

Staff EnergoClub

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