Decreto incentivi 2010

Prego, “ssiore e ssiori”, affrettatevi perché chi prima arriva, prima rinnova e risparmia. I soldi sono pochi, ma ci sono!  Bonus per 300 milioni di € ad esaurimento.
Chi fosse interessato ai bonus può sentire il fornitore di fiducia di che vi dirà se ci sono disponibilità. Quali fornitori?
Distributori e venditori di cucine ed elettrodomestici, motocicli, boiler-elettrici a pompa di calore, ecc.
 
Il “Decreto Incentivi”, reso pubblico in bozza dal governo il 19 marzo scorso, non ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale” e che si prevede diventerà operativo il prossimo 6 aprile, contiene più di una buona notizia per quanto riguarda il risparmio energetico, l’uso delle fonti rinnovabili e la riconversione energetica. Nelle intenzioni del governo il Decreto dovrebbe servire a rilanciare l'economia italiana e a centrare l'obiettivo di crescita 2010 "previsto fra l'1 e l'1,2%" del Pil.
 
L’articolo 5 introduce una procedura burocratica  semplificata per la realizzazione di  alcuni tipi di manutenzioni straordinarie dell’abitazione. In particolare, sarà possibile installare, solo al di fuori dei centri storici, pannelli solari fotovoltaici e solari-termici senza presentare la Dia (dichiarazione di inizio attività) e dunque senza aspettare i 30 giorni previsti per il silenzio-assenso da parte del Comune. Sarà sufficiente comunicare all’ente locale,  anche con una mail, l’inizio dei lavori, allegando eventuali autorizzazioni richieste dalla normativa di settore e i dati dell’impresa che eseguirà i lavori.
 
Si prevedono possibili ostacoli all'attuazione di quanto previsto dal decreto perché le nuove regole in materia edilizia sono già contemplate solo dal Friuli e dalla Sardegna. Molti candidati governatori si sono dichiarati favorevoli alle nuove norme.
Si vedrà premiato chi investirà i propri soldi  nell’acquisto di una casa di nuova costruzione ad alta efficienza energetica. Riceverà un contributo di 116 € al metro quadro (con un massimo di 7000 €) per la classe A e di 83 € al metro quadro (con un massimo di 5000 €) per la classe B. Inquest'ultimo caso l’immobile acquistato dovrà essere nuovo e utilizzato come prima abitazione della famiglia. Le prestazioni energetiche devono essere certificate da un soggetto accreditato e corredate dal  parere favorevole espresso dall’Enea. Il bonus può essere cumulato ad altre agevolazioni che riguardano la stessa casa. L’ammontare previsto è di 60 milioni di €.
 
Altri incentivi sono previsti per l’acquisto di cucine componibili con incorporati almeno due elettrodomestici ad alta efficienza energetica: frigorifero/congelatore di classe A+ e A++, forno elettrico in classe A, lavastoviglie di classe AAA (A di efficienza energetica, A di efficienza di lavaggio, A di efficienza di asciugatura). Per quest’ultimo elettrodomestico è previsto il  20% di sconto fino ad un massimo di 130 €.  I nuovi mobili devono rispettare le norme sull'emissione di aldeide formica e devono essere predisposti per la raccolta differenziata. Lo stanziamento messo a disposizione, complessivamente, sia per gli elettrodomestici che per i mobili delle cucine è di 110 milioni di €.
 
Chi procede alla rottamazione del vecchio motociclo Euro 0 oppure Euro 1 con l’acquisto di mezzo nuovo Euro 3 fino a 70 kW e 400 cm³ potrà godere dello sconto del 20% sul prezzo di vendita, fino ad un massimo di 750 €.  Se si acquista un motociclo ibridi o elettrico non è necessario disporre di un motociclo da rottamare. In tali casi lo sconto può arrivare fino a 1.500 €. Budget previsto: 12 milioni di €. 
 
Bonus del 20% fino ad un massimo di 400 € a chi sostituisce lo scaldacqua elettrico con una  pompa di calore ad alta efficienza dedicata alla sola produzione di acqua calda sanitaria.
 
Per poter usufruire di sconti ed incentivi previsti dal decreto, bisogna chiederlo al venditore che riceverà poi il corrispettivo attraverso Poste Italiane.
Gli incentivi sono previsti fino ad esaurimento delle somme stanziate o al massimo fino al 31 dicembre 2010.
 
Il provvedimento governativo è un ulteriore piccolo passo sulla strada dell’efficienza e del risparmio energetico, una possibilità che viene data a chi vorrà e si affretterà a cogliere.
 
Maria Grazia Minto