Ecobonus, più tempo per accedere agli incentivi per il risparmio energetico

casa_verde.jpgInvestire nell'efficienza energetica è reso oggi più facile dai numerosi incentivi che lo Stato mette a disposizione, tra cui le detrazioni fiscali per gli interventi di risparmio energetico effettuati su edifici esistenti, anche noti come Ecobonus. In scadenza al 31 dicembre 2018, con molta probabilità, verranno prorogate ancora di un anno.

Ricordiamo che le detrazioni fiscali sono gli importi che il contribuente ha il diritto di sottrarre dal totale delle tasse sui redditi di cui è debitore verso lo Stato. Quelle riconosciute per gli interventi di risparmio energetico hanno diverse aliquote, che variano a seconda degli interventi effettuati. È possibile detrarre dalle tasse:

il 50% delle spese sotenute per la sostituzione di infissi, l'installazione di schermature solari, l'installazione di caldaie a condensazione e a biomassa;

il 65% delle spese sostenute per la riqualifcazione globale dell'edificio, l'installazione di pannelli solari termici, installazione di microcogeneratori, installazione di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti termici (building automation), installazione di pompe di calore.

Possono accedere all'Ecobonus sia le persone fisiche sia gli enti e le società di persone e di capitali, che sostengono le spese per interventi su strutture di edifici esistenti, parti di edifici, o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurale, purché posseduti o detenuti (cioè sia di proprietà, che in locazione o in altro tipo di diritto reale sull'immobile).

La proroga è stata, infatti, inserita nella manovra di bilancio, licenziata dal Governo il 15 ottobre scorso e descritta nel documento programmatico di bilancio (Draft budgetary plan - DBP), inviato a Bruxelles il giorno dopo.

Se in fase di approvazione in Parlamento della legge di bilancio si manterrà quanto contenuto nel documento programmatico, i cittadini e le imprese potranno usufruire dell'agevolazione fino al 31 dicembre 2019.

Nel corso di convengi e altri eventi pubblici, alcuni esponenti del Governo si sono, addirittura, impegnati a far sì che le detrazioni vengano stabilizzate per tre anni e cioè fino al 2021.

È importante ricordare che la manovra di bilancio ha previsto la proroga di un anno anche per le detrazioni del 50% relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia, tra cui rientra anche l'installazione di pannelli fotovoltaici.
I contribuenti che realizzano interventi di ristrutturazione edilizia potranno accedere anche alle detrazioni per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata, finalizzati all'arredo dell'immobile oggetto di ristrutturazione.

Informazioni più dettagliate le avremo quando sarà disponibile il testo del disegno di legge di bilancio, non ancora diffuso dal Governo.

Ricordiamo, infine, che fino al 2021 è possibile accedere alle detrazioni del 75% per gli interventi di riqualificazione energetica delle parti comuni del condominio o che interessano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.

Per maggiori informazioni ricordiamo che i cittadini di Casale sul Sile possono rivolgersi allo Sportello Energia di Casale sul Sile, presso il Centro Sociale ex Sala Consiglio in Piazza all’Arma dei Carabinieri. Sarà sarà aperto dalle 10:30 alle 12:30 nei seguenti giorni:

• 27 ottobre 2018
• 24 novembre 2018
• 29 dicembre 2018

Mentre, i soci di EnergoClub possono avvalersi del servizio l'Esperto risponde

Documento programmatico di bilancio 2019

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