Premessa
La diffusione dei veicoli elettrici e lo sviluppo dell’intera filiera è un tassello importante del nuovo concetto di mobilità sostenibile che comporta evidenti e importantissimi benefici non solo in termini di riduzione delle emissioni, ma anche di abbattimento di polveri sottili (PM10, PM2,5) particolarmente nocive per la salute, con ricadute positive a livello sociale ed economico. I vantaggi ambientali sono di fatto la premessa all’affermazione della mobilità elettrica, che presenta punti di forza significativi, in particolare se inserita in una più ampia revisione del sistema energetico in un’ottica di:
a. USO RAZIONALE DELLE RISORSE
Un’auto elettrica ha un’efficienza energetica due volte superiore a quella di un veicolo a combustione e una vita media almeno dieci volte superiore. L’evoluzione di nuove tecnologie e soluzioni, combinata con la valorizzazione di progetti ed esperienze, concorrono a rendere la mobilità elettrica sempre più sostenibile.
b. UTILIZZO DI ENERGIA PULITA
L’utilizzo di veicoli elettrici per la mobilità nei centri urbani determina un miglioramento della qualità dell’aria e della vita a livello locale. Evitando la combustione si elimina, infatti, la produzione di polveri sottili e composti tossici, nonché di gas climalteranti. Tuttavia, per rimuovere alla radice il problema, anziché spostarne l’origine altrove, è importante che l’energia elettrica utilizzata sia prodotta da fonti rinnovabili che non emettono particolato né CO2. Fonti rinnovabili e auto elettrica vanno dunque promosse parallelamente: ciascuna incide sulla praticabilità, il successo e la sostenibilità sociale, economica e ambientale dell’altra nel tempo.
c. STOCCAGGIO DI ENERGIA ELETTRICA
Le batterie dei veicoli fungono di fatto da accumulatori di energia ovviando al problema dell’intermittenza delle fonti energetiche rinnovabili. Una conferma dell’importanza di sostenere entrambi i comparti con politiche mirate, investimenti adeguati, sensibilizzazione e coinvolgimento nella programmazione dei portatori di interesse.
d. ATTUAZIONE DEL MODELLO DELLE SMART GRID
Una volta a regime, la gestione delle cosiddette “reti intelligenti” consentirà di ottimizzare l’efficienza nella trasmissione, di redistribuire l’energia on demand nei momenti di picco della richiesta, contenendo gli eventuali disservizi e le situazioni di emergenza. L’esistenza di un flusso bidirezionale di energia tra rete e batterie a bordo dell’auto costituisce una novità, per il momento ancora teorica, per gli utenti che trarranno beneficio, anche in termini economici, dall’uso efficiente dell’energia.
Macrobiettivo
Sviluppare e diffondere la mobilità elettrica intervenendo a livello culturale, sociale, economico, ambientale con azioni che coinvolgano i diversi anelli della filiera elettrica a beneficio della collettività, dell’ambiente e dell’economia.