• partecipazione ed organizzazione di eventi (mostre, test drive, electric race, ecc.) per promuovere la mobilità elettrica, rimuovere gli ostacoli culturali, sfatare luoghi comuni (e pregiudizi), condividere il processo, allargare la rete di partner e utenti finali;
• organizzazione di conferenze e seminari per gli utenti finali con particolare attenzione ai temi d'interesse del cittadino (es. batterie con maggiore autonomia, ricarica veloce, incentivi, infrastrutture, adeguamento della rete, concetto e futuro delle smart grid, ecc.);
• organizzazione di conferenze e seminari per gli operatori dei diversi comparti della filiera interessati dalla "rivoluzione elettrica" in atto;
• organizzazione di momenti formativi per autofficine/assistenza per arricchire il curriculum professionale degli operatori e offrire nuove opportunità occupazionali;
• organizzazione di momenti formativi per nuove figure della filiera;
• organizzazione di test drive e corsi di guida elettrica sostenibile;
• partecipazione a tavoli tecnici di lavoro per l'omologazione dei kit di trasformazione per auto elettriche, individuazione e gestione di un ente che permetta l'omologazione dei
mezzi/kit;
• attivazione e gestione del Gruppo d'Acquisto Veicoli Elettrici (GAVE) per organizzare la domanda, offrire servizi integrativi e garantire prezzi vantaggiosi in virtù dell'acquisto collettivo e dell'interfaccia qualificato rappresentato dalla rete;
• diffusione di aggiornamenti, report, interviste, comunicati alla stampa per aumentare l’informazione e l'attenzione dei media in modo da stimolare il mercato dell'auto elettrica e indurre un adeguamento in termini di prezzi, disponibilità di veicoli, ecc.
• creazione di "corto circuiti" tra diversi comparti che ad oggi non hanno ancora instaurato un dialogo