Ecco come si presenta il Conto Energia a partire dal 2011

La nuova bozza di decreto emanata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MSE) che rivede il conto energia fotovoltaico a partire dal gennaio 2011 contiene importanti novità rispetto alle tariffe incentivanti e al tetto della potenza cumulata.

A livello nazionale è stata stabilita una potenza nominale cumulata da installare di 8.000 MW entro il 2020. La potenza fotovoltaica incentivabile complessiva è pari a 3000 MW, a cui si sommano 200 MW di “impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative” e 150 MW di “impianti fotovoltaici a concentrazione”.

Gli impianti solari fotovoltaici che entrano in esercizio, a seguito di interventi di nuova costruzione, rifacimento totale o potenziamento, in data successiva al 31 dicembre 2010 hanno diritto alle tariffe incentivanti indicate nella Tabella A in base alle due categorie di appartenenza “impianti realizzati sugli edifici” e “altri impianti”. Per gli impianti che entrano in esercizio negli anni successivi è prevista una riduzione del 6% ogni anno rispetto ai valori riferiti al terzo quadrimestre del 2011.

 

 

TARIFFA CORRISPONDENTE

 

A)
B)
C)

Intervallo di potenza

1 gennaio–30 aprile 2011

1 maggio-31 agosto 2011

1 settembre-31 dicembre 2011

 Impianti  realizzati sugli edifici

Altrigimpianti

 Impianti  realizzati sugli edifici

 Altrigimpianti

 Impianti  realizzati sugli edifici

 Altri impianti
 kW
 €/kWh
 €/kWh
 €/kWh

/kWh

/kWh

/kWh

 1≤P≤3
0,401
 0,358
 0,390

0,345

 0,380

0,333

 3≤P≤20
 0,372
 0,334
 0,357
 0,319
 0,342
 0,304
 20≤P≤200
 0,353
 0,315
 0,338
 0,300
 0,323
 0,285
 200≤P≤1000
 0,348
 0,304
 0,331
 0,285
 0,314
 0,266
 P>1000
 0,337
 0,298

0,316

 0,277

0,295

 0,257

Tabella A

Resta confermato il riconoscimento per venti anni della tariffa stabilita, il cui valore sarà costante per tutto il periodo di incentivazione. È previsto un premio per gli impianti fotovoltaici abbinati ad un uso efficiente dell’energia e per specifiche tipologie e applicazioni di impianti fotovoltaici (v. rispettivamente Artt. 9 e 10 della bozza di decreto).

Tariffe incentivanti diverse saranno riconosciute agli impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (v. Tabella B) e agli impianti a concentrazione .

 

 Intervalloddippotenza 

 Tariffaccorrispondente 
 kWp
 €/kWh
da 1 a 20
 0,44
 da 20 a 200
 0,40
 oltre 200
 0,37

Tabella B

 

Intervalloddippotenza

 Tariffadcorripondente
kW
 €/kWh
 DA 1 A 200
0,32
oltre 200
 0,28

Tabella C

Nell’Allegato 2 della bozza di decreto sono infine definite le modalità di posizionamento dei moduli sugli edifici ai fini dell’accesso alla corrispondente tariffa.

Come hanno reagito le associazioni di categoria del settore di fronte alle novità del decreto? Secondo Assosolare (Associazione Nazionale dell’Industria Solare Fotovoltaica) “Il taglio agli incentivi previsto del 25% frenerà il mercato. Il tasso di rendimento dell’investitore si abbasserà di circa il 40 %, rendendo non più conveniente il fotovoltaico” (leggi il Comunicato stampa Assosolare)

 

Leggi la Bozza di decreto